Sono stata a trovare nonna poco fa e mi raccontava, come fa ogni volta, del passato...Ad un certa età non puoi fare altro che ricordare, tutta la tua vita è dietro. Se penso a come era Piazza dei Mille vent'anni fa, quando ero bambina, mi si stringe il cuore. Figurarsi come doveva apparire nel dopoguerra e poi ancora dopo, quando mio babbo era bambino, poi adolescente e poi uomo, negli anni del boom economico. Nonna la descrive come una piazza brulicante di gente, gente che veniva anche da quartieri lontani pur di assicurarsi il pesto che "bono come quello non si trova da nessun' altra parte". Lei aveva un banco di pesce e puliva datteri dalla mattina alla sera. Dice che i dolori reumatici che ha sono colpa del tempo trascorso con le mani nell'acqua, ad aprire una cozza dopo l'altra. Tornava in casa per pranzo, ma le botteghe erano sempre aperte, non come adesso che non vedono l'ora di tirare giù la saracinesca. Quando ero bimba, nonno mi veniva a prendere