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Visualizzazione dei post da dicembre, 2012

Fine anno.

Ultimo giorno dell'anno 2012. Se ci pensiamo bene è l'uomo che ha stabilito che ci dovesse essere un giorno finale ed uno di inizio per ogni anno...Anzi ha pure stabilito che il tempo fosse scandito in anni, mesi, settimane, giorni, ore, minuti e secondi. L'uomo ha creato dei limiti, per comodità ovvio. Chi con oggi spera di chiudere un anno pessimo, non capisce che non è che da domani, iniziando un nuovo anno di trinca, andrà tutto meglio ed il brutto sarà irrimediabilmente lasciato alle spalle. Con questo non voglio certo dire che allora fa male a sperare. Solo ritengo che non dipenda semplicemente da una data scritta su un calendario. Talvolta usiamo le scadenze come scuse per continuare a perdere tempo ed occasioni per cambiare. Domani è un giorno come un altro, un giorno come un altro per fare qualcosa per noi stessi, per chiamare quella persona che da troppo tempo non sentiamo ma a cui pensiamo spesso... Domani è un giorno come un altro per fare quella cosa che riman

Discorso di Natale.

Seduta su una sedia sommersa dai vestiti, con le ciabatte ai piedi, illuminata da un faretto al neon, senza alcun vessillo alle mie spalle, mi accingo "con vibrante soddisfazione" a pronunziare il mio discorso alla mondo, a reti più che unificate. Domani è Natale, di nuovo. Giorno di festa, di regali e di mangiate in famiglia. In questi giorni ho sentito tante opinioni in merito: chi odia le festività a prescindere, chi non farà regali, chi il prossimo anno spera di essere all'estero in modo da evitare i pranzi e le cene, chi a fine Novembre aveva già fatto l'albero, chi non vede l'ora di ricevere regali etc etc... Io, naturalmente, amo il Natale: i terrazzi e le finestre decorate da lucine colorate, l'odore degli abeti resinosi, i cappellini rossi in testa ai commercianti, i pacchetti fruscianti, la famiglia riunita intorno alla tavola... Come si fa a non amare il Natale? Sarà pure una festa all'insegna del consumismo ed in determinate famiglie anche

Un tutù fucsia ed un'orchidea fra i capelli.

Durante le prove generali dello spettacolino di Natale, in attesa del mio turno, mi sono seduta sul parquet chiaro della sala, in mezzo alle altre. Ho girato la testa e di fianco a me se ne stavano ordinatamente sedute delle bambine piccole piccole: chi sulle ginocchia, chi a farfallina, chi con le gambe al petto. Se ne stavano lì, nei loro tutù sgargianti e minuti, fissando le ragazze più grandi che ballavano. Una aveva il tutù fucsia ed un'orchidea fra i capelli: sembrava un fiore appena sbocciato. Sono stata anche io così piccola, avevo anche io un tutù di quel colore e frugando nell'armadio l'ho ritrovato, accuratamente riposto con altri, come un cimelio prezioso. Come potevo entrarci? Ero un pezzettino davvero. Il body aveva anche un micro paio di ali cucite. Ero un uccellino... Guardavo la bambina con l'orchidea fra i capelli domandandomi come sarebbe diventata da grande. Non sa a cosa andrà incontro, cosa le riserva il destino. Eppure sembra così felice e così m

Sogno.

SOGNO Nessun futuro, nessun passato, nessun presente. Sospesi, in un limbo atemporale. Solo tu ed io. Pelle e labbra, baci e respiri, silenzi e mani. Privi di abiti, di corazze, del superfluo. Solo tu ed io. Nudi, due anime esposte alle intemperie. Dita intrecciate in una trama indissolubile, ancòre in mare, solide e ferme. Polpastrelli crudeli a risalire curve e depressioni. A colmare vuoti di carne e di spirito. Cibo e acqua insieme. I tuoi segreti mescolati ai miei. Fusi e abbracciati. Perduti e ritrovati. Così. Fino alla fine del tempo.

Non si mescola l'Oro con la Merda.

Se un anno fa qualcuno mi avesse predetto il destino e mi avesse descritto esattamente dove mi trovo adesso, gli avrei di sicuro riso in faccia. L'avrei liquidato con l'espressione di chi la sa lunga su se stessa. Quante cose possono cambiare in un anno, in appena 365 giorni che all'apparenza sembrano tutti uguali e ripetitivi... E' stato un anno importante perchè ho ritrovato parti di me che credevo andate. Invece le avevo soltanto messe in stand by, perchè incosciamente sapevo quanta energia richiedessero e portassero via. Diciamo che per un po' è come se avessi vissuto utilizzando un tipo di metabolismo basale, ridotto al minimo. Emozioni al minimo, sentimenti al minimo, speranze al minimo, rapporti interpersonali al minimo. Per cosa poi risparmiavo energie? Boh. E' come se mi fossi svegliata all'improvviso da un lungo letargo mentale ed emozionale che era stato dettato dalla paura e dalla pigrizia. Non avevo voglia di mettermi in gioco con nessuno, no

Sei e Sarei.

Sei. "Sei come la notte più buia, cieca ed abissale, senza luna nè stelle. Una nave fantasma senza più un capitano, in balia dei venti e delle correnti. Un fiore dai petali sbiaditi, con le foglie che iniziano a seccare ai bordi ed il fusto arido alimentato da radici stanche ed otturate. Il più randagio degli animali che ha preso così tante botte e pedate da averci fatto il callo, ma il loro dolore puoi ancora sentirlo bruciare, non ti abbandona mai. Un arazzo di cui è stata tessuta la trama, fine e delicata,. Poi un incendio l'ha bruciato ed adesso non riesci più a vederne il disegno completo. Sei una casa vuota in cui l'eco del passato rimbomba, ingigantendosi sempre più. Sei una parete bianca riverniciata in nero. Sotto però sei ancora bianco." Sarei. Sarei una stellina piccola piccola nella tua notte, una bussola che segna sempre e comunque il Nord per te, un innaffiatoio perennemente ricolmo d'acqua, un'imbottitura co

L'Amore è la chiave di tutto.

Due giorni fa tornavo da un giro in città. Mentre mi avvicinavo a casa guardavo la strada in cui sono cresciuta. Per molti non è che il viale d'accesso alla città, pieno di traffico ed alberi. Per me invece è bellissimo: sarà perchè è dove abito da sempre, sarà perchè lo percorro da quando sono bambina, in estate, autunno, inverno e primavera, sarà perchè lo vedo mutare. Quando torno da un viaggio, mi riconduce a casa. Quando esco mi indica la via da seguire. I suoi lecci mi accompagnano, mi fanno ombra, mi osservano, giorno dopo giorno, anno dopo anno. Ero lì che camminavo e ho pensato che è così che funziona quando ami una cosa. La vedi bellissima. Però i molti credono che questa sia una visione errata, distorta dall'amore. Io invece credo che sia la visione reale. Quando ami riesci a scorgere il vero io delle cose, la loro vera essenza. Che sfugge ai più. Quando ami riesci ad andare oltre il senso comune. Quando ami riesci a vedere quello che gli altri non vedono. Ed è l