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Visualizzazione dei post da gennaio, 2012

Venerdì sera di parole.

Non sono abituata a dialogare con persone che hanno qualcosa da dire. Ieri  era cominciato come il classico venerdì sera, in un locale affollato e pieno di niente. Poi la serata è mutata, piacevolmente. Ho trovato una persona che era in vena di comunicare. Una persona che per quanto sia "alternativa" aveva voglia di essere ascoltato e di ascoltare a sua volta. Non è facile interfacciarsi con qualcuno così. La maggior parte della gente parla senza dire niente e finge di ascoltare. E proprio per questo io evito le conversazioni inutili, passando per una che sta sempre in silenzio. Ma di cose da dire ne ho a bizzeffe, anche banalità, ma ho bisogno di qualcuno disposto ad ascoltarmi davvero. E più di tutto ho la necessità impetuosa di sentirmi raccontare cose nuove, di conoscere realmente le persone nel profondo, di imparare da chiunque voglia anche solo per qualche minuto insegnarmi qualcosa di suo. Mi ha raccontato delle sue numerose cicatrici. Fisiche. La storia di ognuna. Vor

Il Giorno Della Memoria

Allora è ufficiale, ho un blog. Hihihi!!! Colgo l'occasione di ricordare anche qui il Giorno della Memoria. Stamani su facebook ho letto tanti di quei commenti insensibili e politicizzati da stare male. Capisco che la Shoah non sia l'unica tra gli orrori del nostro passato e presente e che dovremmo ricordare tutte le stragi compiute in tutte le parti del mondo. sono d'accordo. Ogni persona ha il diritto di vivere la propria vita senza che nessuno si svegli un giorno e decida di privarla di quel diritto. Però non tollero chi critica il Giorno Della Memoria.E' un modo per non dimenticare, per costringerci ad uscire dalle nostre gabbie dorate almeno per un giorno e provare ad immedesimarci in quello che hanno dovuto subire milioni di ebrei e tutte quelle persone che si sono schierate dalla loro parte. Perchè di tutti gli orrori, la Shoah è stata forse la più mostruosa. Dettagliatamente architettata. Campi di sterrminio creati ad hoc, forni crematori per polverizzare perso

Inizio.

Ok...Credo di esserci riuscita a  creare il blog...Mmhh Io e la tecnologia non andiamo molto d'accordo, diciamo che ci tolleriamo a vicenda. Quindi se leggete questo post significa che ce l'ho fatta, altrimenti saranno parole al vento. Per capire esattemente cosa sia un blog, ho digitato la parola su Google. Diario on line. Quindi è come un diario personale e segreto, però pubblico. Perfetto. Adoro le contraddizioni. Vabbè bando alle cancie, guardiamo se riesco a salvare il post. Ciau