Non sono abituata a dialogare con persone che hanno qualcosa da dire. Ieri era cominciato come il classico venerdì sera, in un locale affollato e pieno di niente. Poi la serata è mutata, piacevolmente. Ho trovato una persona che era in vena di comunicare. Una persona che per quanto sia "alternativa" aveva voglia di essere ascoltato e di ascoltare a sua volta. Non è facile interfacciarsi con qualcuno così. La maggior parte della gente parla senza dire niente e finge di ascoltare. E proprio per questo io evito le conversazioni inutili, passando per una che sta sempre in silenzio. Ma di cose da dire ne ho a bizzeffe, anche banalità, ma ho bisogno di qualcuno disposto ad ascoltarmi davvero. E più di tutto ho la necessità impetuosa di sentirmi raccontare cose nuove, di conoscere realmente le persone nel profondo, di imparare da chiunque voglia anche solo per qualche minuto insegnarmi qualcosa di suo. Mi ha raccontato delle sue numerose cicatrici. Fisiche. La storia di ognuna. Vor