"But you, you're not allowed, you're univited..."
Non l'ho cercata questa cosa, mi è capitata all'improvviso, senza che potessi avere il tempo di issare le mie difese.
Senza invito, senza autorizzazione, senza avvertimento. Così è arrivata, senza darmi la possibilità di capire.
E cosa dovrei farmene adesso di questa cosa? Dimenticarla, distruggerla, odiarla?
Servirebbe a qualcosa?
"This is not allowed, you're uninvited. An unfortunate slight!"
Per quanto assurdo e stupido possa sembrare, il solo pensarla mi dà pace, mi strappa un sorriso. Altre volte mi toglie l'aria e mi rende cattiva.
Ma la cosa peggiore è che non mi ricordo più come mi sentivo prima, come se non esistesse un "Prima".
Non l'ho cercata questa cosa, mi è capitata all'improvviso, senza che potessi avere il tempo di issare le mie difese.
Senza invito, senza autorizzazione, senza avvertimento. Così è arrivata, senza darmi la possibilità di capire.
E cosa dovrei farmene adesso di questa cosa? Dimenticarla, distruggerla, odiarla?
Servirebbe a qualcosa?
"This is not allowed, you're uninvited. An unfortunate slight!"
Per quanto assurdo e stupido possa sembrare, il solo pensarla mi dà pace, mi strappa un sorriso. Altre volte mi toglie l'aria e mi rende cattiva.
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