Diciamo che quando ci penso, non trovo altro che difetti nel sesso maschile. Sono stupidi, bellicosi, risolvono i problemi con le botte, parlano di calcio il 99% del tempo ( e se non parlano di calcio, è basket, rugby, tennis, pallavolo etc etc), pensano solo a tette e culo, hanno un'allergia congenita ai legami, devono farsi belli con gli amici, ruttano e scurreggiano a go-go. Si mettono i calzini bianchi, si scaccolano in macchina quando pensano di non essere visti, mangiano con la bocca aperta. E potrei continuare all'infinito. Però qualche raro esemplare talvolta riesce a far dimenticare i difetti di tutti gli altri suoi compari. Rarissimo. Però esiste. Quindi non abbandono la speranza.E voi ragazze in cerca, non disperate. Nel frattempo state con le amiche e rideteci su. Anche se vi vengono le rughe!
Io scrivo, prima di tutto, per necessità. Oggi è la Vigilia di Natale e sento la necessità di farlo, perchè mi è stata fatta una domanda banale tempo fa e la mia risposta tuttora non mi soddisfa. "Ti piace il Natale?" E' una domanda banale, no? Eppure non lo è. La mia risposta è stata frettolosa, troppo superficiale, perchè non me l'aspettavo e perchè era tanto che non rivolgevo a me stessa questo interrogativo. Ricordo una me che adorava questo periodo dell'anno, il più bello di tutti. Ricordo i miei ricordi dei Natali passati, dei nonni intorno alla tavola, delle tombolate, dell'ansia sotto il piumone nell'avvertire rumori sospetti di zoccoli di renna, della meraviglia dei regali. Ricordo un tardo pomeriggio, io sdraiata sopra le gambe di babbo mentre lui mi faceva ridere suonando le mie costole come fossero le corde di una chitarra, mentre un'ombra di Babbo Natale passava dietro i vetri della finestra del salotto. Ricordo la musica che risuonava ne
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