Se un anno fa qualcuno mi avesse predetto il destino e mi avesse descritto esattamente dove mi trovo adesso, gli avrei di sicuro riso in faccia. L'avrei liquidato con l'espressione di chi la sa lunga su se stessa.
Quante cose possono cambiare in un anno, in appena 365 giorni che all'apparenza sembrano tutti uguali e ripetitivi...
E' stato un anno importante perchè ho ritrovato parti di me che credevo andate. Invece le avevo soltanto messe in stand by, perchè incosciamente sapevo quanta energia richiedessero e portassero via. Diciamo che per un po' è come se avessi vissuto utilizzando un tipo di metabolismo basale, ridotto al minimo. Emozioni al minimo, sentimenti al minimo, speranze al minimo, rapporti interpersonali al minimo. Per cosa poi risparmiavo energie? Boh.
E' come se mi fossi svegliata all'improvviso da un lungo letargo mentale ed emozionale che era stato dettato dalla paura e dalla pigrizia. Non avevo voglia di mettermi in gioco con nessuno, non volevo in alcun modo rischiare niente. Ho sempre preferito giocare in una posizione di vantaggio, impugnando il coltello dalla parte del manico. Se detto io le regole, se sono io quella a concedersi meno, se sono io quella che potrà fare a meno di qualcosa, non soffrirò. Questo è grosso modo ciò che pensavo. Naturalmentela la cosa la sto rielaborando adesso e non è che ne fossi pienamente cosciente. Però credo che fosse così. Non mi sono mai voluta sentire in balia di qualcun altro. Mai concessa veramente. Diciamo che ho sempre cercato di proteggermi in qualche modo.
Quindi un anno fa mi sarebbe del tutto sembrato assurdo potermi sentire come adesso.
Ma il bello sapete qual'è? E' che va bene così. Non sono arrabbiata, nè tanto meno vorrei cancellare qualcosa di questo anno che ormai si accinge a finire. Mi piaccio più così, come sono davvero. Senza freni, senza limiti, senza compromessi, senza bugie, senza paure.
Qualcuno mi ha detto che tutti abbiamo dei mostri. Forse il mio era questo. La Paura. Comunque ho capito che è inutile lottare contro se stessi nel tentativo di prevenire. Prima o poi quello che temiamo arriva, però non è detto che faccia poi così paura. Avevo paura dell'Amore....
Anche se ci sono momenti in cui mi sento sfinita ed annientata, momenti in cui vorrei solo stringere la sua carne tra le mie mani fino a farmi male, momenti in cui vorrei affondare il mio naso nelle sue profumate tenebre ed ispirare a fondo la sua essenza, momenti in cui vorrei sentirlo MIO...
Nonostante tutto, non tornerei mai a voler essere la persona che ero un anno fa. No, non mi ci cambierei più.
Qualcuno mi ha detto che non si mescola l'Oro con la Merda. Che io sono Panna e lui è Petrolio. Acquasanta e Diavolo.
Due mondi opposti.
Buon Amore a tutti, con il cuore.
Quante cose possono cambiare in un anno, in appena 365 giorni che all'apparenza sembrano tutti uguali e ripetitivi...
E' stato un anno importante perchè ho ritrovato parti di me che credevo andate. Invece le avevo soltanto messe in stand by, perchè incosciamente sapevo quanta energia richiedessero e portassero via. Diciamo che per un po' è come se avessi vissuto utilizzando un tipo di metabolismo basale, ridotto al minimo. Emozioni al minimo, sentimenti al minimo, speranze al minimo, rapporti interpersonali al minimo. Per cosa poi risparmiavo energie? Boh.
E' come se mi fossi svegliata all'improvviso da un lungo letargo mentale ed emozionale che era stato dettato dalla paura e dalla pigrizia. Non avevo voglia di mettermi in gioco con nessuno, non volevo in alcun modo rischiare niente. Ho sempre preferito giocare in una posizione di vantaggio, impugnando il coltello dalla parte del manico. Se detto io le regole, se sono io quella a concedersi meno, se sono io quella che potrà fare a meno di qualcosa, non soffrirò. Questo è grosso modo ciò che pensavo. Naturalmentela la cosa la sto rielaborando adesso e non è che ne fossi pienamente cosciente. Però credo che fosse così. Non mi sono mai voluta sentire in balia di qualcun altro. Mai concessa veramente. Diciamo che ho sempre cercato di proteggermi in qualche modo.
Quindi un anno fa mi sarebbe del tutto sembrato assurdo potermi sentire come adesso.
Ma il bello sapete qual'è? E' che va bene così. Non sono arrabbiata, nè tanto meno vorrei cancellare qualcosa di questo anno che ormai si accinge a finire. Mi piaccio più così, come sono davvero. Senza freni, senza limiti, senza compromessi, senza bugie, senza paure.
Qualcuno mi ha detto che tutti abbiamo dei mostri. Forse il mio era questo. La Paura. Comunque ho capito che è inutile lottare contro se stessi nel tentativo di prevenire. Prima o poi quello che temiamo arriva, però non è detto che faccia poi così paura. Avevo paura dell'Amore....
Anche se ci sono momenti in cui mi sento sfinita ed annientata, momenti in cui vorrei solo stringere la sua carne tra le mie mani fino a farmi male, momenti in cui vorrei affondare il mio naso nelle sue profumate tenebre ed ispirare a fondo la sua essenza, momenti in cui vorrei sentirlo MIO...
Nonostante tutto, non tornerei mai a voler essere la persona che ero un anno fa. No, non mi ci cambierei più.
Qualcuno mi ha detto che non si mescola l'Oro con la Merda. Che io sono Panna e lui è Petrolio. Acquasanta e Diavolo.
Due mondi opposti.
Buon Amore a tutti, con il cuore.
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