Nella sua indagine, dal punto di vista sentimentale per le donne il bilancio non sembra così attivo: hanno difficoltà a trovare un uomo "decente", come scrive lei. I maschi hanno più scelta.
<<E' una questione di selezione: oggi una donna non cerca un uomo, cerca una persona. Un uomo non cerca una persona, ma il più delle volte uno stereotipo di donna.>>
E quando incontra una "donna persona", non disposta a farsi andare bene qualsiasi cosa?
<<Direi che si allontana. Ha paura.>>
Soluzioni?
<<Il maschio dovrebbe guardarsi dentro, capire chi è. E poi dovrebbe parlare alle donne e dire: signore, dovete cambiare la vostra idea su di noi. Non è vero che siamo tutti semplici e banali. Siamo più complessi, sofisticati e difficili da comprendere di quel che si pensi. di solito questo si dice alle donne. Ma lo sono anche gli uomini. Semplicemente non hanno fatto tutti i passaggi che avete fatto voi per farvi conoscere, spesso battendoci la testa, in questi 30 anni. Io ammiro la vostra capacità di parlare tra di voi, di essere sincere. Gli uomini non si racconterebbero mai tra di loro la vita sentimentale o i problemi sessuali che hanno.>>
Tratto da un'intervista comparsa su F allo scrittore Simone Perotti.
<<Oggi glorifichiamo l'egoismo e il diritto alla felicità individuale. Cerchiamo la scelta più facile, siamo disabituati al dolore>> dice la sociologa Maria Teresa Scotti.<<Viviamo in un'epoca di pensiero debole e sentimenti leggeri, tutto è un po' attenuato, fra immaturità, timori e convenienze. Non aver paura di soffrire e di essere altruisti, serve a trovare il coraggio di combattere per la propria felicità.>>
Io spero tanto che gli uomini aprano la loro mente. Che spreco altrimenti.
<<E' una questione di selezione: oggi una donna non cerca un uomo, cerca una persona. Un uomo non cerca una persona, ma il più delle volte uno stereotipo di donna.>>
E quando incontra una "donna persona", non disposta a farsi andare bene qualsiasi cosa?
<<Direi che si allontana. Ha paura.>>
Soluzioni?
<<Il maschio dovrebbe guardarsi dentro, capire chi è. E poi dovrebbe parlare alle donne e dire: signore, dovete cambiare la vostra idea su di noi. Non è vero che siamo tutti semplici e banali. Siamo più complessi, sofisticati e difficili da comprendere di quel che si pensi. di solito questo si dice alle donne. Ma lo sono anche gli uomini. Semplicemente non hanno fatto tutti i passaggi che avete fatto voi per farvi conoscere, spesso battendoci la testa, in questi 30 anni. Io ammiro la vostra capacità di parlare tra di voi, di essere sincere. Gli uomini non si racconterebbero mai tra di loro la vita sentimentale o i problemi sessuali che hanno.>>
Tratto da un'intervista comparsa su F allo scrittore Simone Perotti.
<<Oggi glorifichiamo l'egoismo e il diritto alla felicità individuale. Cerchiamo la scelta più facile, siamo disabituati al dolore>> dice la sociologa Maria Teresa Scotti.<<Viviamo in un'epoca di pensiero debole e sentimenti leggeri, tutto è un po' attenuato, fra immaturità, timori e convenienze. Non aver paura di soffrire e di essere altruisti, serve a trovare il coraggio di combattere per la propria felicità.>>
Io spero tanto che gli uomini aprano la loro mente. Che spreco altrimenti.
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