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Incipit vita nova.

Incipit Vita nova. Così scriveva il sommo poeta.
Forse lo è, questa nuova vita, un inizio.
Sono libera di scegliere, come non lo ero da un po'. Ah bene!
Ho ripreso in mano il libro che ho iniziato a scrivere 4 anni fa, e spero di finirlo. Sono cambiate tante cose nel frattempo e devo decidere cosa portare con me e cosa invece cancellare da quelle pagine. Non ho più motivo di cercare sfogo alla tristezza che provavo, alcuni personaggi non hanno più un posto tra le righe della storia. La mia storia parla di cose buone, amici, amori, famiglia, cibo e musica, perchè sono i cardini della mia vita.
Parla anche della mia città, perchè non esiste, al mondo, un posto così: lei custodisce il mio passato, presente e futuro; cova, come una chioccia, i miei ricordi e le mie paure; tra le sue strade si parla la mia lingua irriverente; sulle sue acque si annida il mio riflesso.
In un millennio in cui i giovani ed i vecchi emigrano in cerca di certezze e stabilità, io me ne resterò qua, ma non mi sentirò mai sola. La mia è una scelta libera e consapevole. Anche se ai vostri occhi può non sembrare, so benissimo cosa voglio. Molto più di voi.

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Entra in quei boschi incantati tu che ne hai l'ardire. Niente ti farà del male sotto le foglie Più di quanto non ne faccia il nuotatore alle onde che fende. Getta in alto il tuo cuore lassù con l'allodola, Camminando in pace con il topo ed il verme, viaggerai bene. Solo per timore del buio Trema, ed essi lascieranno la loro forma. Migliaia di occhi sotto i cappucci stanno intorno ai tuoi capelli. Entra in quei boschi incantati tu che ne hai l'ardire. George Meredith La mia poesia preferita di sempre. Buon 1 Maggio!